Bando FARE

Titolo del progetto: IUSTITIA Mercatoria. Luoghi, spazi e iconografie della giustizia mercantile in Europa (secc. XI-XVII).
ACRONIMO: IUSTITIAM
Responsabile scientifico: Prof.ssa Stefania Gialdroni
Durata: 05/12/2022 - 04/12/2027
Bando: FARE Ricerca in Italia: Framework per l’attrazione ed il rafforzamento delle eccellenze per la Ricerca in Italia - III edizione (2020) Prot. R20XAEXX5X
Budget del progetto: 321.560,00 €

Abstract
IUSTITIAM è un progetto spiccatamente interdisciplinare e comparativo, che nasce dalla consapevolezza della necessaria ricostruzione dell’unità delle scienze umane e sociali al fine di rompere l’isolamento delle discipline giuridiche. Oggetto del progetto è la giustizia mercantile in Europa tra Medioevo e prima Età moderna, che si intende analizzare dal punto di vista inedito dello studio degli spazi scelti dai mercanti per amministrare la propria giustizia.
Secondo Ernst Cassirer, l’uomo non è solamente un "animal rationale", come sostenuto da Aristotele ma, data la sua natura simbolica, è piuttosto un "animal symbolicum". L’accesso e il progresso verso il simbolico, caratteristici unicamente dell’umano, creano la possibilità di fenomeni come l’etica e il diritto. Obiettivo principale di IUSTITIAM è dunque trattare il diritto, e nel caso specifico il diritto dei mercanti (lex mercatoria), non come una disciplina dogmatica ma come un fenomeno multiforme e dunque innanzitutto come un’esperienza. Nelle più classiche delle definizioni, a partire dall’ulpianeo “suum cuique tribuere”, l’ambito semantico del diritto si sovrappone a quello della giustizia, ovvero il suo fine ultimo. Il diritto, spesso percepito come elemento alieno alla società perché complesso e quasi inconoscibile, barricato dietro impenetrabili tecnicismi, è stato reso tangibile, e dunque conoscibile, attraverso l’arte, innanzitutto l’arte figurativa e l’architettura. Se l’esistenza di un diritto essenzialmente consuetudinario, proprio della classe mercantile, diffuso in modo uniforme nell’Europa del Medioevo e della prima Età moderna è a tutt’oggi oggetto di aspre polemiche tra gli studiosi, altrettanto controversi sono i meccanismi della giustizia dei mercanti, poiché le procedure applicate erano per definizione sommarie e informali. IUSTITIAM propone una prospettiva del tutto originale per comprendere la giustizia mercantile. Attraverso lo studio dei luoghi (tribunali, logge, fondaci/kontors), degli spazi (piazze) e dell’iconografia (dipinti, affreschi e sculture), il progetto intende infatti collegare storia del diritto, storia dell’arte e storia dell’architettura per analizzare il “linguaggio visivo” che i mercanti hanno usato nel corso dei secoli nei principali centri del commercio europeo per esprimere la propria idea di diritto e giustizia.