Prin 2022 - Volante

Titolo: Demania. Domini collettivi e usi civici nell’Italia centro-meridionale. Legislazione, giurisprudenza e fonti documentali dall’eversione feudale alla riforma agraria del 1950: materiali storici per l'istruzione dei giudizi commissariali dopo la l. 20 novembre 2017 n. 168.
Acronimo: DEMANIA
Responsabile scientifico: prof. Raffaele Volante - Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto
Coordinatore: prof. Raffaele Volante – Università degli Studi di Padova
Partner-Unità di ricerca: Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro
Bando: PRIN 2022 - Decreto Direttoriale n. 104 del 02-02-2022
Durata: 28/09/2023 - 27/09/2025 (24 mesi)
Budget totale progetto: € 224.906,00


Abstract del progetto
Il progetto DEMANIA si occupa di quella parte del territorio nazionale italiano – tra il 7 e il 10%- che è in una situazione di proprietà collettiva, oggi tutelata dalla l. n. 168/2017. La proprietà collettiva è data dall’appartenenza ai membri di una collettività di diritti di uso del fondo determinati da un ordinamento giuridico precedente allo Stato, anche se non più esercitati. É inalienabile, indivisibile e imprescrittibile: qualunque occupazione non può dare luogo a usucapione. I beni in proprietà collettiva sono soggetti per legge a vincolo di destinazione e a vincolo ambientale: non possono essere oggetto di una concessione amministrativa che ne importi la trasformazione.
La forma di proprietà collettiva più diffusa nel Meridione è il demanio civico, il terreno che ogni singolo membro di una collettività ha il diritto di usare a titolo individuale.
DEMANIA intende:
1. ricostruire nella sua completezza le varie discipline legislative circa l’accertamento e la liquidazione dei demani civici fra il 1806 e il 1950;
2. ricostruire l’insieme della giurisprudenza creatasi a partire da quelle leggi, individuando i temi principali e gli orientamenti prevalenti;
3. mettere a disposizione degli studiosi insiemi di fonti essenziali per l’accertamento della demanialità civica ai sensi della l. n. 168/2017, attraverso la loro digitalizzazione e diffusione gratuita in un sito internet open licence;
4. individuare e studiare in modo approfondito alcuni casi specifici, che possano fungere da modello per l’indagine storico-giuridica necessaria per l’istruzione dei processi demaniali.

I demani civici non sono iscritti in nessun pubblico registro. Allo stato, essi devono essere accertati in un procedimento a cognizione piena, dinanzi a un giudice speciale: il Commissario agli Usi civici. L’accertamento implica la ricostruzione di atti compiuti secondo ordinamenti molto lontani nel tempo. DEMANIA vuole costruire una nuova metodologia per l’istruttoria storico-giuridica dei processi commissariali. Certezza e rapidità nell’individuazione dei demani civici sono aspetti essenziali per l’attuazione di molte Missioni del PNRR. La missione M2C2, Riforma 1.1, ad esempio, prevede la semplificazione delle autorizzazioni per gli impianti di energia rinnovabile, che vengono costruiti sui tipici terreni di demanialità civica: declivi e altopiani. La missione M2C1.3 – Investimento 3.2. mira a uno “sviluppo sostenibile e resiliente dei territori rurali e di montagna”, luoghi in cui la massima parte dei suoli è in proprietà collettiva.